Art. 1 - Costituzione
E’ costituito, sotto forma di associazione regolata dagli artt. 36 e ss del Codice Civile e nel rispetto delle leggi vigenti in materia, il Movimento politico denominato MOUV’.
Il simbolo del Movimento è costituito da una spirale logaritmica di colore rosso porpora in campo bianco, sovrastante la denominazione MOUV’; il tutto inscritto in una circonferenza, come risulta graficamente indicato nell'allegato 1 che costituisce parte integrante del presente Statuto.
La durata del Movimento è illimitata.
Art. 2 - Sede
La sede di MOUV’ è sita ad Aosta in viale Federico Chabod n. 68
Art. 3 – Principi ispiratori
MOUV’ è un movimento politico, ispirato ai principi democratici di libertà di azione ed espressione, alla centralità della persona, alla giustizia sociale, alle pari opportunità, alla solidarietà e alla inclusione.
MOUV’, in particolar modo, è un movimento politico identitario, pluralista e federalista.
- Identitario poiché l’identità della Valle d’Aosta è al centro delle politiche di MOUV’ il quale ritiene che l’Autonomia valdostana sia solo un punto di partenze non di traguardo, promuovendo azioni finalizzate al raggiungimento di una più completa capacità di autogoverno.
- Pluralista perché promotore di progresso nel rispetto della tradizione; MOUV’ progetta, raccoglie, adotta e propone le migliori strategie che ritiene utili per il raggiungimento del benessere collettivo.
- Federalista: MOUV’ è a favore di un’Europa federale formata da Nazioni (ossia da territori che condividono caratteristiche comuni come le lingue, il luogo geografico, la storia, le tradizioni, la cultura, l'etnia e il clima e non da Stati detti nazionali).
Art. 4 – Finalità del Movimento
E’ finalità di MOUV’ consolidare e rendere piena l’autonomia della Valle d’Aosta, sostenere una riforma federalista sia della Repubblica Italiana, sia dell’Unione Europea, contemperando le aspirazioni della popolazione locale ai principi dell’autodeterminazione sanciti dalle Nazioni Unite.
Art. 5 - Indirizzo politico
L’azione politica di MOUV’ è indirizzata:
- All’impegno per l’evoluzione delle Istituzioni valorizzandone l’Autonomia e sviluppandola all’insegna delle diverse articolazioni del principio di Sussidiarietà;
- A rendere viva la convivenza pacifica delle minoranze appartenenti a diverse culture;
- All’effettivo rispetto delle culture presenti sul territorio in una logica inclusiva che apporti progresso alla comunità valdostana;
- Alla valorizzazione e alla promozione della cultura valdostana, della francofonia e dell’identità valdostana nel suo complesso;
- Alla valorizzazione delle municipalità e delle autonomie territoriali;
- Alla promozione di una politica economica che tenga conto delle esigenze ambientali e di libera e perfetta concorrenza che garantiscano occupazione privilegiando le piccole e medie imprese soprattutto legate al territorio (artigiane e turistiche);
- Allo sviluppo delle attività terziarie e a tutte quelle funzionali alla promozione e alla diffusione dei prodotti delle attività economiche locali;
- Alla valorizzazione dell’attività agricola integrata con le attività economiche, artigianali e turistiche locali;
- Alla tutela del lavoro locale integrata con le esigenze locali e coordinato con le esigenze della new economy;
- Alla valorizzazione del patrimonio edilizio, per il soddisfacimento delle esigenze della popolazione locale;
- Alla valorizzazione del patrimonio archeologico, monumentale, storico, archivistico e documentale quale elemento fondamentale della storia della Valle d’Aosta;
- Alla protezione e valorizzazione delle risorse naturali, nel rispetto degli equilibri di uno sviluppo eco-sostenibile;
- Allo sviluppo del sistema formativo e dell’educazione che privilegi le istituzioni pubbliche e la difesa della scuola di montagna;
- Alla difesa del risparmio locale e alla promozione del suo investimento in loco;
- Al miglioramento delle performance di assistenza socio-sanitaria e previdenziale e l’assistenza agli anziani, alle famiglie, alle disabilità alle persone indigenti o in difficoltà e in generale ai segmenti deboli della popolazione.
Art 6 – Parità di genere
Il MOUV’ si impegna a rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla parità dei sessi nella partecipazione politica.
Il MOUV’ negli organismi rappresentativi, garantisce che nessuno dei due sessi sia rappresentato in misura inferiore di un terzo, a meno che il meccanismo elettivo democratico non determini un risultato diverso.
Nella selezione delle cariche elettive, fatte salve le prescrizioni di legge, in nessuna lista presentata uno dei due generi potrà essere rappresentato in proporzione inferiore ad un terzo.
ART. 7 – Tutela delle minoranze
Il MOUV’ garantisce la tutela delle minoranze e l’assicurazione della loro presenza, ove formalmente costituite, in tutti gli organi collegiali, secondo un criterio proporzionale.
Art. 8 - Appartenenza al Movimento
L’appartenenza a MOUV’ è aperta a tutti i cittadini che abbiano compiuto sedici anni e che siano di buona condotta morale e civile ed accettino il presente Statuto.
L’adesione a MOUV’ ha validità annuale e può essere revocata dall’iscritto in qualsiasi momento.
Per le revoche presentate in corso d’anno non si dà luogo ad alcun rimborso della quota associativa.
La richiesta di adesione è presentata alla sede di MOUV’. L’accettazione è demandata al Consiglio, che può, con provvedimento motivato, negare l'iscrizione.
L’adesione a MOUV’ esclude la contemporanea adesione o iscrizione ad altri gruppi o movimenti politici. Non è ammessa l’adesione ad altri partiti,
movimenti o gruppi che svolgono in qualsiasi modo e forma attività politica, né che abbiano presentato o presentino lista a consultazioni elettorali. Non è ammesso da parte degli aderenti a MOUV’ lo svolgimento di alcuna attività a favore di altro partito, movimento o gruppo politico, né la candidatura, salvo che la stessa sia stata autorizzata dall’Assemblea di MOUV’. I dati personali degli iscritti, aderenti, simpatizzanti di cui MOUV’ viene in possesso, sono trattati nel rispetto delle norme vigenti a tutela della riservatezza dei dati personali in ottemperanza a quanto previsto dal GDPR.
Art. 9 - Diritti degli iscritti
Gli iscritti a MOUV’ hanno il diritto di partecipare alla sua attività, di contribuire alla determinazione della linea politica e di concorrere all’elezione degli organi statutari.
Gli iscritti hanno altresì il diritto di:
- essere consultati per la eventuale scelta dei candidati a cariche istituzionali;
- essere informati anche mediante le più moderne tecnologie digitali sugli aspetti della vita interna a MOUV’;
- avanzare proposte di candidatura o autocandidatura a cariche istituzionali.
Il diritto di elettorato attivo all’interno di MOUV’ non può esercitarsi qualora l’iscritto non abbia adempiuto al pagamento della quota annuale.
Art. 10 – Doveri degli iscritti
Ogni iscritto è tenuto all’osservanza dello Statuto, dei regolamenti e delle decisioni deliberate dagli organi statutari. In particolare deve:
- contribuire, secondo le proprie possibilità e disponibilità alla vita di MOUV’ e assolvere i compiti affidati e liberamente accettati al momento dell’incarico;
- tenere, nei confronti degli altri iscritti, un comportamento improntato al massimo rispetto della dignità e della personalità di ciascuno;
- concorrere secondo le proprie possibilità, a sostenere economicamente MOUV’;
- versare la quota annuale di appartenente entro i termini stabiliti dal Consiglio;
- accettare e rispettare le decisioni prese a maggioranza dagli organi di MOUV’ e gli indirizzi politici dello stesso;
- svolgere ogni attività che possa far aumentare la partecipazione a MOUV’ e incrementare il numero degli iscritti;
- garantire l’unità operativa di MOUV’ e astenersi da qualsiasi atteggiamento che possa essere di danno a MOUV’.
Rilasciare dichiarazioni e sostenere posizioni contrastanti con la linea politica di MOUV’ o con quanto stabilito anche a maggioranza dagli organi di MOUV’ è considerato fatto dannoso ai fini dell’adozione di provvedimenti disciplinari.
Art. 11 - Organizzazione territoriale
MOUV’ promuove l’articolazione democratica e territoriale, la presenza di genere e il pluralismo quali strumenti di crescita interna. L'azione territoriale si articola attraverso progetti concreti di cittadinanza attiva, che mirano a realizzare, attraverso il coinvolgimento della popolazione, gli obiettivi e i valori descritti nel presente statuto.
11.1 – Componenti
Un gruppo territoriale è composto dai tesserati al Movimento che vogliono proporre o partecipare ad un’attività o un progetto da attivare all’interno dei confini di uno dei quattro territori regionali Aosta, Alta Valle d’Aosta (Unités Grand-Combin, Grand-Paradis, Valdigne), Media Valle d’Aosta (Unités Mont-Emilius, Mont-Cervin), Bassa Valle d’Aosta (Unités Evançon, Mont-Rose, Walser).
Ogni gruppo deve essere composto da un minimo di 3 componenti.
Un componente di un gruppo territoriale può essere allontanato o escluso dal gruppo stesso unicamente da una decisione motivata del Collegio dei Probiviri.
11.2 – Attività territoriali e criteri di finanziamento
Le attività del gruppo territoriale devono:
essere conformi alla linea politica del MOUV’ ricadere nel territorio di competenza del gruppo, essere approvate dal Consiglio, essere finanziate, qualora fosse necessario, da attività di autofinanziamento.
In casi particolari, il gruppo territoriale può richiedere un finanziamento al Movimento, che deve essere approvato dal Consiglio e dal Segretario Amministrativo. Il gruppo si riunisce periodicamente all’interno del proprio territorio di competenza, oppure alla Sede del Movimento.
Ogni riunione deve essere regolarmente verbalizzata e il verbale inviato al Consiglio.
Ogni gruppo territoriale elegge, durante la sua prima riunione, un coordinatore a maggioranza dei presenti. L’elezione viene considerata effettiva all’approvazione, da parte del Consiglio, di almeno uno tra le attività/progetti proposti dal proprio gruppo territoriale. Il coordinatore è l’organizzatore delle attività e dei progetti nel proprio territorio di competenza.
11.3 – Coordinatore territoriale
Il Coordinatore ha la facoltà di:
indire le riunioni del proprio gruppo territoriale, tenendo conto delle esigenze dei componenti e nell’ottica della maggior partecipazione possibile stabilire la linea di azione, in coordinamento con il Consiglio e gli altri organi del Movimento mantenere i contatti con gli organi di informazione, previa autorizzazione del Consiglio organizzare le attività e i progetti territoriali organizzare le attività di autofinanziamento partecipare alle riunioni del Consiglio, qualora all’ordine del giorno vi siano argomenti relativi a progetti, attività del gruppo territoriale o siano di interesse per il territorio di competenza.
Il Coordinatore ha il dovere di:
mantenere le attività e i progetti del proprio gruppo territoriale all’interno del perimetro stabilito dallo statuto e della linea politica del Movimento organizzare attività di autofinanziamento relazionare al Consiglio e se richiesto all’Assemblea sulle attività del gruppo territoriale.
Il Coordinatore di un gruppo territoriale resta in carica 2 anni; decade quando non vi sono attività o progetti in corso nel suo territorio e quando non vengono indette riunioni o mancano comunicazioni in un arco temporale non superiore ai tre mesi.
11.4 - Scioglimento, chiusura, sospensione e commissariamento dei gruppi territoriali
Un gruppo territoriale viene sciolto o chiuso:
--‐ con votazione richiesta e motivata in riunione da almeno 2 componenti del gruppo territoriale e effettuata nella riunione successiva alla richiesta stessa.
Un gruppo territoriale viene considerato sospeso:
--‐ quando non vi sono attività o progetti in corso nel suo territorio.
--‐ quando non vengono indette riunioni o mancano comunicazioni in un arco temporale superiore ai tre mesi.
--‐ in attesa di pronuncia del collegio dei Probiviri, che deve avvenire entro il termine tassativo di 30 giorni.
Un gruppo territoriale viene commissariato o chiuso:
--‐ a seguito di un provvedimento del Consiglio, supportato da una pronuncia del collegio dei Probiviri, per ripetute violazioni delle norme
di comportamento o dello statuto, da parte di più membri del gruppo stesso. L’eventuale commissario viene incaricato dal Consiglio e assume il ruolo di Coordinatore territoriale per un periodo non superiore ai 6 mesi e non rinnovabile.
Art. 12 – Organi di MOUV’
Sono organi di MOUV’:
- L’Assemblea degli iscritti
- Il Presidente e il Vice Presidente, se nominato
- Il Segretario Amministrativo
- Il Consiglio
- Il Collegio dei Probiviri
- La Segreteria politica
- I Revisori dei conti
- L'Organo di Garanzia
Art. 13 – L’Assemblea degli iscritti
L’Assemblea degli iscritti è l’organo plenario e sovrano, rappresentativo di tutti i tesserati. Le sue decisioni sono vincolanti per tutti gli iscritti.
L’Assemblea è convocata dal Presidente quando lo ritiene utile o quando la maggioranza dei componenti del Consiglio o un terzo degli iscritti ne fa richiesta. Il termine per la convocazione è di almeno cinque giorni precedenti la data stabilita.
L’Assemblea deve essere riunita almeno due volte all’anno, una delle quali in occasione dell’approvazione del bilancio consuntivo e preventivo da svolgersi entro il primo semestre. L'Assemblea elegge nel suo seno il proprio Presidente che dirige i lavori e che è eletto per autocandidatura o su proposta del Consiglio.
L’Assemblea elegge:
--‐ il Presidente
--‐ il Segretario Amministrativo
--‐ il Consiglio
--‐ il Collegio dei Probiviri
--‐ i Revisori dei conti
L’Assemblea approva o comunque determina le linee programmatiche politiche su cui si svilupperà l’azione di MOUV’.
L’Assemblea approva lo Statuto e le eventuali e successive modifiche al medesimo.
L’Assemblea approva l’eventuale modifica del simbolo e della denominazione del Movimento.
L’Assemblea decide a maggioranza dei voti espressi. Le decisioni possono essere prese con voto palese.
Art. 14 – Il Presidente
Il Presidente ha la rappresentanza legale di MOUV’
E’ eletto ogni due anni a maggioranza dei presenti dall’Assemblea degli iscritti.
Convoca e presiede il Consiglio, stabilisce l’ordine del giorno delle riunioni, convoca e presiede la Segreteria Politica.
In caso di assenza o qualsiasi impedimento è sostituito dal vice Presidente; carica di sua nomina all’interno dei componenti il Consiglio.
Il Presidente non può essere candidato nelle competizioni elettorali.
Art. 15 – Il Segretario Amministrativo
Il Segretario Amministrativo è eletto dall’Assemblea degli iscritti a maggioranza assoluta dei presenti; dura in carica due anni e può essere rieletto.
Il Segretario Amministrativo, il cui ruolo è di carattere esecutivo, deve possedere adeguati requisiti di onorabilità e professionalità.
Il Segretario Amministrativo cura l’organizzazione amministrativa, patrimoniale e contabile di MOUV’. E’ preposto allo svolgimento di tutte le attività di rilevanza economica, patrimoniale e finanziaria di MOUV’ e svolge tali attività nel rispetto del principio della economicità della gestione, assicurandone l’equilibrio finanziario.
Il Segretario Amministrativo ha poteri di firma per tutti gli atti inerenti le proprie funzioni. A tal fine compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione, ivi compresa – se autorizzato dal Presidente - la prestazione di fidejussioni, avalli, e/o altre garanzie nell’interesse di MOUV’.
Spetta al Segretario Amministrativo la responsabilità di predisporre il rendiconto annuale d’esercizio con chiarezza e diligenza, al fine di rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale, economica e finanziaria di MOUV’.
Copia del rendiconto annuale di esercizio è resa pubblica secondo quanto previsto dalle norme in materia di bilancio dei partiti e movimenti politici.
Al Segretario Amministrativo spetta la verbalizzazione e la conservazione degli atti relativi all’Assemblea degli iscritti e degli organi di cui fa parte di diritto, cioè la Segreteria politica e il Consiglio.
In caso di assenza o di qualsiasi impedimento il ruolo del Segretario Amministrativo viene assunto da colui che, individuato all’interno del Consiglio ne abbia le competenze.
Art. 16 – Trasparenza e Tutela dei dati personali
Al fine di garantire ed assicurare la trasparenza nella gestione economico finanziaria del Movimento, il Segretario Amministrativo pubblica, ogni anno, sul sito internet del Movimento, il rendiconto di esercizio del Movimento corredato dalla propria relazione di esercizio del legale rappresentante ai sensi delle vigenti norme, nonché la relazione dei revisori ed il verbale di approvazione del budget.
Tutti i dati pubblicati sul sito del Movimento o diversamente divulgati sono esclusivamente quelli di coloro che hanno prestato il loro consenso in conformità a quanto previsto dal Regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali (Reg. 2016/679/UE - GDPR)
Tutte le attività amministrative del Movimento dovranno essere effettuate conformemente alle leggi ed ai regolamenti che mirano a proteggere la riservatezza dei dati personali nonché in maniera tale da garantire la massima trasparenza.
Art. 17 – Il Consiglio
Il Consiglio, organo deliberativo del MOUV’, è formato da un numero dispari di componenti compreso tra tre e undici, è validamente costituito alla presenza dei due terzi dei suoi componenti e delibera a maggioranza assoluta dei presenti. Dura in carica due anni e i suoi componenti possono essere rieletti. Il Consiglio è un organismo direttivo con il compito di mettere in atto la linea politica secondo le direttive dettate dall’Assemblea.
Il Consiglio:
- assume iniziative su qualsiasi aspetto dell’attività politica, organizzativa ed amministrativa di MOUV’;
- delibera l’ammissione o l’esclusione di coloro che chiedono l’iscrizione a MOUV’;
- propone al Segretario Amministrativo la gestione delle spese di MOUV’.
- propone all’Assemblea le liste dei candidati alle elezioni, prima del termine fissato per la presentazione formale delle liste elettorali.
- concorda con i candidati la ‘strategia’ da adottare in modo unitario durante la campagna elettorale.
- promuove incontri con la popolazione, con i Sindaci, con esperti per illustrare le tematiche rilevanti della campagna elettorale stessa.
- coordina la pubblicità, i messaggi, gli slogan della campagna elettorale di MOUV’, che dovrà essere univoca per tutti i candidati.
Art. 18 – La Segreteria politica
La Segreteria politica è un organo consultivo composto da tutti i Consiglieri Regionali aderenti o facenti parte del Gruppo Consiliare di MOUV’ (oppure, per loro specifica decisione, il solo capogruppo), un rappresentante individuato tra gli amministratori comunali e tre membri eletti in seno al Consiglio. Sono membri di diritto il Presidente, il vice Presidente e il Segretario Amministrativo. La Segreteria politica ha il compito di interagire con le altre forze politiche,quando necessario, e relazionare l’esito degli incontri al Consiglio.
Art. 19 – Il Collegio dei Probiviri
Il Collegio dei Probiviri dura in carica due anni ed è un organo di controllo costituito da 3 componenti effettivi e 2 supplenti, scelti tra gli iscritti a MOUV’.
Il Collegio dei Probiviri nomina un presidente e decide validamente a maggioranza. Le loro funzioni sono incompatibili con quelle di membro del Consiglio.
Il Collegio dei Probiviri provvede solo previo deferimento scritto ricevuto da qualunque iscritto al Movimento o organismo rappresentativo dello stesso. Le contestazioni devono essere chiare e puntuali e presentate entro 30 giorni dopo il verificarsi del fatto.
Il soggetto contro il quale vengono mosse le contestazioni può presentare entro 15 gg le proprie ragioni al Collegio, per iscritto. A questo proposito viene redatto verbale controfirmato dall’interessato.
Il Collegio deve prendere le proprie decisioni entro 45 giorni dalla presentazione dell’istanza.
Il procedimento innanzi al Collegio si conclude con un provvedimento motivato di:
--‐ archiviazione
--‐ richiamo scritto
--‐ rimozione dagli incarichi
--‐ sospensione temporanea
--‐ espulsione
Il Collegio provvede con decisioni scritte e motivate di cui curerà la notificazione all’interessato.
L’interessato può ricorrere avverso le decisioni del Collegio dei Probiviri entro 15 giorni dalla notifica del provvedimento; in tal caso l'istanza deve essere presentata all'Organo di Garanzia.
Art. 20 – I Revisori dei Conti
I Revisori dei Conti, organo di controllo, sono eletti dall’Assemblea degli iscritti in numero di tre e restano in carica due anni. Essi certificano il conto consuntivo e il bilancio di previsione annuale del Movimento. Le loro funzioni sono incompatibili con quelle di membro del Consiglio.
Art. 21 – L'Organo di Garanzia
L'Organo di Garanzia dura in carica due anni ed è eletto dall'Assemblea degli iscritti in seno ai suoi aderenti. Esso è formato da tre persone le quali non possono ricoprire alcun tipo di incarico presso gli altri organismi previsti dall'articolo 12 del presente Statuto. L'Organo di Garanzia – che elegge al suo interno un Presidente che ne coordina l'attività – ha funzione di decisione relativamente alle cause di seconda istanza come previsto dall'articolo 19 del presente Statuto. Le decisioni dell'Organo di Garanzia sono definitive e devono essere notificate entro 30 giorni dal ricorso dell’interessato.
Art. 22 – Le candidature
Le liste dei candidati per le elezioni alla Camera dei Deputati, al Senato della Repubblica, al Parlamento Europeo, al Consiglio Regionale e ai Consigli Comunali sono approvate in unica votazione, a maggioranza assoluta dei componenti dalla Assemblea degli Iscritti, su proposta del Consiglio, ai sensi dell’art. 17 comma 4 del presente Regolamento.
Le candidature o le autocandidature sono aperte a tutte le donne e a tutti gli uomini di maggiore età, privilegiando gli iscritti che si sono impegnati all’interno del Movimento (partecipazione ai gruppi territoriali, commissioni o altri impegni), e la territorialità del candidato quando si tratta di elezione di carattere comunale.
L’Assemblea degli Iscritti affida al Collegio dei Probiviri in via esclusiva, la trattazione di eventuali ricorsi relativi alle norme del presente Articolo. I ricorsi vanno presentati, a pena di decadenza, entro 48 ore dall’approvazione delle liste da parte dell’Assemblea degli Iscritti. Il Collegio dei Probiviri decide entro le successive 48 ore; il giudizio è inappellabile.
Art. 23 – Fonti di finanziamento Trasparenza e Tutela dei dati personali
Al fine di garantire ed assicurare la trasparenza nella gestione economico finanziaria del Movimento, il Segretario Amministrativo, pubblica ogni anno, sul sito internet del Movimento, il rendiconto di MOUV’.
Le entrate di MOUV’ derivano:
--‐ dalle quote ordinarie degli iscritti
--‐ da iniziative di autofinanziamento promosse dai tesserati
--‐ dai contributi volontari di iscritti, simpatizzanti, di persone e soggetti organizzati e non, che decidano in tal senso
--‐ dalle somme ricevute a norma di legge a titolo di rimorso elettorale
--‐ dal contributo previsto sugli emolumenti percepiti in funzione della carica ricoperta sia essa elettiva o di nomina
--‐ da ogni altro contributo ricevuto a norma di legge.
Il sostegno alle attività promosse da MOUV’ viene deliberato dal Consiglio, tenendo conto del numero degli iscritti, delle quote versate e delle eventuali scadenze o manifestazioni legate al territorio. Nel provvedimento di assegnazione delle somme all’attività designata, sono indicate le spese ammissibili e le modalità di rendicontazione.
Art. 24 - Mandato politico-amministrativo
I rappresentanti di MOUV’ eletti nelle competizioni elettorali non possono cumulare più di 2 (due) mandati elettorali, anche non consecutivi, o periodo corrispondente.Gli eletti, per il periodo del mandato politico, non possono assumere alcun incarico all’interno di MOUV’.
Art. 25 – Scioglimento
Lo scioglimento di MOUV’ può avvenire con deliberazione del Consiglio, previo parere dell’Assemblea degli iscritti al Movimento.
L’Assemblea decide con proprio provvedimento motivato la destinazione del patrimonio di MOUV’.
Art. 26 – Disposizioni attuative
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Statuto, si rimanda all’applicazione delle norme vigenti in materia di associazioni di diritto comune.
Art. 27 – Adeguamento alla normativa di riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali (D.lgs. 4 dicembre 1997 n. 460 e s.m.i.)
E’ vietato distribuire, anche in maniera indiretta, utili o avanzi di gestione, nonché fondi o riserve di capitale o capitale durante la vita di MOUV’, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge. In caso di scioglimento di MOUV’ per qualunque causa, ogni decisione sul patrimonio viene deliberata dall’Assemblea degli iscritti a MOUV’ e sottoposta all’organismo di controllo di cui all’art. 3 co. 190 L. 662/96, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
La redazione del rendiconto annuale deve seguire i principi della chiarezza, veridicità e correttezza e trasparenza, da rappresentare la situazione economico- finanziaria di MOUV’ nella sua realtà.
Le quote o contributi associativi non sono trasmissibili, fatta eccezione per i trasferimenti a causa di morte e non rivalutabili.
Art. 28 – Modifiche statutarie
Le modifiche al presente Statuto, al simbolo ed alla denominazione del Movimento sono approvate dall’Assemblea e sono sottoposte alla Commissione di Garanzia degli Statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici, ai sensi dell’art. 4 del decreto legge 28 dicembre 2013 n. 149.
Eventuali modifiche di natura formale, tecnica o di adeguamento a norme di legge- ivi incluse le eventuali modifiche o richieste avanzate dalla Commissionedi Garanzia degli Statuti e per la Trasparenza e il controllo dei rendiconti dei Partiti Politici- sono approvati dall’Assemblea con voto favorevole della maggioranza qualificata dei due terzi degli aventi diritto al voto.